La rete del monitoraggio

schema tecnico stazione

La rete di monitoraggio aerobiologico di ARPAC, attiva dal 15 gennaio 2007, è costituita attualmente da due stazioni di campionamento. Ogni stazione è equipaggiata con un catturatore tipo “Hirst” modello Lanzoni VPS2000, che permette un campionamento continuo per sette giorni. All’interno del catturatore è collocato un tamburo metallico sul cui perimetro è posto un nastro adesivo. Il tamburo è montato su un meccanismo ad orologeria che permette ad esso di ruotare su sé stesso in sette giorni, alla velocitá di 2 mm/h. Una pompa elettrica aspira l’aria, con flusso costante, attraverso una fessura, facendola impattare sul nastro, inglobando le particelle sospese sul film adesivo. Alla fine della settimana si procede alla sostituzione del tamburo insieme al suo nastro, che viene trasportato al Laboratorio di Biomonitoraggio di Napoli per l’analisi microscopica. Sul catturatore intanto viene montato un altro tamburo con nastro vergine per la settimana successiva.

Ubicazione stazioni